Roberto Bombarda - attività politica e istituzionale | ||||||||||||||||||||||||||||
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Trento, 15 maggio 2009 Il 24 maggio si festeggia la Giornata Europea dei Parchi e si rinnova l'iniziativa della Federazione Europea dei Parchi (EUROPARC) per ricordare il giorno in cui, nell'anno 1909, venne istituito in Svezia il primo parco europeo. E' evidente il suo alto valore simbolico e per questo viene celebrata in tutta Europa con numerose attività ed iniziative rivolte al pubblico. L'iniziativa internazionale è stata avviata per far conoscere gli obiettivi e le attività dei Parchi Nazionali, dei Parchi Naturali, delle Riserve della Biosfera, dei Siti Natura 2000 e delle altre Aree Protette. In Italia la data del 24 maggio si dilata su più giorni durante i quali viene offerto un ricco programma di incontri, escursioni, mostre ed attività ambientali, a cura dei singoli Enti gestori. Il tema scelto da EUROPARC per l'edizione 2009 (la undicesima) della Giornata Europea dei Parchi è dedicato a i giovani - il futuro dei nostri parchi allo scopo di affermare il ruolo strategico che le nuove generazioni rappresentano per la messa a punto di azioni finalizzate a favorire lo sviluppo sostenibile nei territori interessati dai Parchi ed il consolidamento di politiche attive per la conservazione della natura. In Trentino operano il Parco Nazionale dello Stelvio, istituito nel 1935, i Parchi naturali Adamello-Brenta e Paneveggio-Pale di San Martino istituiti con la legge provinciale del 1988 e stanno per prendere il via i parchi naturali e fluviali previsti dalla legge provinciale n. 11/2007, cioè i parchi naturali del Monte Baldo, del Monte Bondone, dell’area Cadria-Tenno-Misone ed i parchi fluviali dell’Avisio, del Sarca e del Chiese. A questi si aggiungono decine di riserve naturali provinciali e comunali, aree protette di interesse europeo, nazionale e locale. Un insieme di “perle” solo in parte conosciute e valorizzate e che il Consiglio provinciale ha inteso “gemellare” con le scuole trentine attraverso una recente mozione consiliare che ha impegnato la Giunta provinciale “a promuovere ulteriormente tra gli istituti scolastici del Trentino, nel rispetto della loro autonomia, percorsi di educazione ed informazione per favorire la conoscenza dei beni ambientali, finalizzata in particolare all'adozione da parte di ciascun istituto, ovvero da parte di ogni singola scuola o di classi singole o aggregate, di un bene ambientale tutelato”. Al fianco dei parchi e delle riserve naturali pubbliche operano anche oasi ed altre aree la cui gestione è affidata ad associazioni per la tutela della natura. Attraverso il sistema dell’educazione ambientale provinciale - basato sull’attività dell’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente, degli Assessorati provinciali, degli enti parco, dei musei, degli istituti di ricerca – vengono promosse molteplici attività volte a diffondere la conoscenza del valore delle aree protette. Mutuando il grande successo delle settimane e delle giornate di “porte aperte” presso istituzioni culturali – musei, castelli, eccetera – si propone un’operazione per avvicinare le famiglie ed i giovani al nostro patrimonio naturale protetto. Ciò premesso il Consiglio provinciale impegna la Giunta a 1. organizzare una grande iniziativa di “porte aperte”, in occasione della Giornata europea dei Parchi, per far conoscere – in particolare alle famiglie ed ai giovani - i parchi, le riserve naturali e le altre aree protette del Trentino, in collaborazione con le associazioni per la tutela della natura, i diversi servizi provinciali, gli enti parco, i musei ed i centri di ricerca e con il coinvolgimento delle scuole di ogni ordine e grado. Cons. Roberto Bombarda |
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